Annunciati i piani assunzioni della regione Sicilia e Campania. In arrivo 13mila assunzioni nel settore sanità nelle regioni meridionali.
Per il nuovo piano di riordino della rete ospedaliera siciliana sono previste ben 5mila nuove assunzioni di medici, infermieri e OSS, nonchè amministratori tecnici da impiegare presso le strutture ospedaliere.
Per rimanere aggiornati sull’uscita dei nuovi bandi mettete “mi piace” alla nostra pagina facebook osss.it dove pubblichiamo ogni giorno articoli, concorsi e annunci di lavoro.
5mila posti in Sicilia
In Sicilia il personale sanitario sarà selezionato tramite graduatorie di concorsi già effettuati e mediante stabilizzazioni di precari. Una volta esaurite graduatorie e allocati i precari, si procederà all’indizione di nuovi bandi di concorso per coprire tutte le posizioni aperte.
Per quanto riguarda le sedi di inserimento dei nuovi 5mila assunti, di seguito l’elenco:
- Ragusa – Asp Ragusa;
- Agrigento – Asp Agrigento;
- Caltanissetta – Asp Caltanissetta;
- Catania – Asp Catania, Ospedale Cannizzaro, Ospedale Garibaldi, Policlinico;
- Messina – Asp Messina, Policlinico, Istituto Bonino Pulejo per Neurolesi, Ospedali Riuniti Papardo Piemonte;
- Palermo – Asp Palermo, Ospedale Villa Sofia Cervello, Ospedale Civico, Policlinico;
- Siracusa – Asp Siracusa;
- Trapani – Asp Trapani;
- Enna – Asp Enna
7600 posti in Campania
In arrivo migliaia di nuove assunzioni anche nella sanità in campania. Il presidente della Regione Vincenzo De Luca ha firmato i decreti che autorizzano l’inserimento di ben 7600 risorse di personale nelle Asl e nelle Aziende ospedaliere della Campania. Previste stabilizzazioni e nuovi concorsi.
Il piano di rientro del debito degli anni passati ha ridotto notevolmente il numero dei medici, infermieri e oss che lavorano negli ospedali e presso le aziende sanitarie campane. Oggi, grazie ai nuovi provvedimenti regionali, ci saranno nuovi inserimenti, il che consentirà anche di evitare un ulteriore impoverimento dell’organico in vista dei numerosi pensionamenti previsti con l’approvazione della “quota 100“.
Anche in Campania, le assunzioni procederanno partendo dalle graduatorie di concorsi già effettuati e dalla stabilizzazione dei precari. I posti sui 7500 che rimarranno vacanti saranno ricoperti tramite bandi di concorsi pubblici che saranno indetti nei prossimi mesi.
Fonte: Termometro Politico