Brescia, visitata in due ospedali e rimandata a casa.
Sarebbe stata la degenerazione di un’otite a causare la morte di una bambina di quattro anni in provincia di Brescia. La piccola era stata due volte in ospedale ed era stata rimandata a casa.
I genitori avevano portato la bambina, Nicole, alla Poliambulanza, dove i medici l’avevano visitata e poi avevano deciso di non ricoverarla. Ma la piccola è stata portata anche all’ospedale di Manerbio, stesso identico iter: visita, ma nessun ricovero. Di qui la decisione di portarla all’ospedale civile di Brescia, ma le sue condizioni erano già gravissime.
La bambina, di soli 4 anni, aveva febbre e dolori al collo da un mese e mezzo. Il tutto in seguito a un’otite. Il caso è stato segnalato alla Procura di Brescia, che ha subito disposto l’autopsia.
Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha disposto l’invio di una task force presso le strutture coinvolte per accertare quanto accaduto. Della task force fanno parte, tra gli altri, esperti dell’Agenas, Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, carabinieri del Nas e ispettori del ministero della Salute.
Fonte: Nurse24.it