Il 22 aprile giornata nazionale per la salute della donna.
Molte le iniziative per questa iniziativa promossa dal ministero della Salute insieme alla Fondazione Atena Onlus. Ecco alcuni appuntamenti.
SABATO 21 aprile il ministero della Salute aprirà le porte con screening gratuiti e consulenze in occasione della terza Giornata nazionale della salute della donna. Nella sede di Viale Giorgio Ribotta a Roma sarà allestito il Villaggio della salute della donna (dalle 9.30 alle 17) dove professionisti di Società scientifiche, Associazioni, Federazioni, Università, offriranno consulti gratuiti e materiale informativo.
Le iniziative
Promossa dal ministero della Salute insieme alla Fondazione Atena Onlus, la Giornata sarà celebrata in tutta Italia con iniziative di sensibilizzazione e prevenzione organizzate dalle principali associazioni, società scientifiche e istituzioni territoriali che si occupano della promozione della salute della donna. Molte le associazioni che prenderanno parte alla ricorrenza: primo fra tutti l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere (Onda) che dedica la settimana dal 16 al 22 aprile alla salute delle donne, offrendo servizi clinici, diagnostici e informativi gratuiti negli ospedali del network Bollini Rosa che hanno aderito all’iniziativa (per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito).
Tra i partecipanti al Villaggio della salute donna che si svolgerà a Roma, la Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo), che metterà a disposizione esperti per fornire consulenze gratuite su fertilità, contraccezione, gravidanza, incontinenza, violenza di genere e prevenzione delle principali patologie oncologiche femminili, ma anche l’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom), la Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt), la Società italiana endocrinologia (Sie) e la Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo). Contemporaneamente diversi Tavoli di lavoro affronteranno i temi della Giornata: la violenza sulle donne, i disturbi dell’alimentazione, la prevenzione e gli stili di vita. Sul sito del ministero della Salute è possibile trovare il programma per la ricorrenza.
La fertilità è un bene da tutelare
In occasione della Giornata IVI, uno deu più grande gruppi di riproduzione assistita del mondo, pone l’accento sulla prevenzione dell’infertilità e sulla tutela della salute riproduttiva: “L’infertilità è considerata dall’Organizzazione mondiale della sanità una patologia che riguarda le coppie che non riescono a concepire un figlio dopo circa 12-18 mesi di rapporti sessuali mirati e non protetti – spiega Daniela Galliano, direttrice del Centro IVI di Roma – e si stima che colpisca circa il 15% delle coppie in età fertile. Le cause dell’infertilità sia femminile che maschile, sono numerose e di diversa natura, e per contrastarle è necessario innanzitutto tenere sotto controllo e monitorare costantemente la salute dell’apparato riproduttivo attraverso una visita medica periodica dallo specialista di riferimento”.