Come lavorare da OSS con partita iva
Lavorare come OSS con partita IVA è semplice, basta seguire alcuni semplici passaggi che possiamo compiere anche da soli ma è preferibile affidarsi ad un commercialista che a fronte di un equo compenso, ci segua nei pochi passaggi fondamentali.
E’ necessario aprire una partita IVA e scegliere il codice ateco più idoneo alle attività che abbiamo intenzione di eseguire. Dovremo poi scegliere il regime fiscale col quale operare e possiamo scegliere tra quello ordinario o quello forfettario (molto più semplice).
Dovremo iscriverci alla gestione separata INPS per il versamento dei contributi ed infine decidere se tutelarci attraverso la stipula di una polizza assicurativa professionale e di tutela legale.
La presente guida è puramente a titolo esemplificativo e non sostituisce la consulenza di un commercialista professionista
I passaggi fondamentali
1. Aprire la partita IVA
2. Scegliere il regime fiscale (ordinario o forfettario)
3. Iscriversi alla gestione separata INPS
4. Stipulare una eventuale polizza assicurativa
OSS con Partita IVA: Il codice Ateco
Il codice ateco consigliato per gli OSS è il 96.09.09 (Altre attività di servizi per la persona) ma in base alla configurazione delle proprie attività ci potrebbero essere altri codici più idonei:
– 86.90.29 (Altre attività paramediche indipendenti);
– 86.22.06 (Centri di medicina estetica);
– 86.10.20 (Ospedali e case di cura specialistici).
Per chi lavora un oss con partita iva?
Una volta aperta la partita IVA, l’oss può lavorare direttamente al domicilio dell’utenza o prestando i propri servizi per altre aziende come le cooperative sociali.
L’oss potrà concordare gli orari dei propri servizi in base alle proprie disponibilità. La retribuzione è generalmente conteggiate ad ore. La valorizzazione oraria generalmente varia dai 14 euro ai 20 euro l’ora e sarà al lordo delle tasse e dei contributi previdenziali che l’oss è tenuto a versare. Ovviamente il prezzo lo fa il mercato e le capacità professionali (e di crearsi una buona clientela) del singolo operatore socio sanitario.
Fonte: Operatoresociosanitario.net