Parare negativo, oggi in terza Commissione regionale, alla proposta di legge (prima firma Giorgio Bertola) per riconoscere il ruolo di operatore socio sanitario.
La Regione Piemonte, a guida Lega, chiude la porta in faccia alle richieste degli OSS (Operatori Socio Sanitari) sull’introduzione di un elenco regionale. Parare negativo, oggi in terza Commissione regionale, alla proposta di legge (prima firma Giorgio Bertola) per riconoscere il ruolo di operatore socio sanitario. L’assessore Chiorino ha bollato come “inutile” questa proposta, nonostante sia nata proprio dalle richieste degli operatori e del Comitato Tecnico Scientifico auditi solo pochi mesi fa in Regione.
La Giunta Cirio nega quindi strumenti utile all’intero settore. L’elenco regionale degli operatori socio sanitari e degli enti accreditati per la formazione garantirebbe agli utenti prestazioni da parte di personale qualificato e, dall’altro lato, si consentirebbe la valorizzazione delle competenze di coloro che hanno ottenuto uno specifico attestato di qualifica al termine di un percorso di formazione.
Auspichiamo un ripensamento da parte delle forze di maggioranza già dall’esame che avverrà nei prossimi giorni in Commissione Sanità.