La primavera non è primavera se non arriva troppo presto.
La mattina è un disastro, quella sveglia delle 6.10 non vorresti mai che squillasse e durante il turno notturno non vorresti che dormire. Dopo un turno pomeridiano a correre per i lunghi corridoi del tuo reparto, senti cedere le tue ginocchia e lasci penzolare le tue braccia. E quando sei finalmente di ritorno a casa per la cena ti senti uno straccio. Per la serie: benvenuta, primavera!
Leggi tutto “È sindrome da primavera: Non ho voglia di lavorare”