Concorso OSS 274 posti – Liguria

Scadenza: 19 Gennaio 2020

Dopo 10 anni, finalmente si è provveduto a bandire un nuovo concorso per OPERATORI SOCIO SANITARI si precisa che le domande di iscrizione potranno essere presentate solo tramite la procedura telematica esplicitata nel bando.

Bando di concorso pubblico unificato per titoli ed esami, per la copertura di n. 274 posti, a tempo indeterminato, di operatore socio sanitario

Di seguito il link per scaricare il DOCUMENTO COMPLETO.

Si rende noto che, in forza della Deliberazione del Commissario straordinario n. 344 del 20.11.2019, è stato approvato il Bando di concorso pubblico unificato, per titoli ed esami, per la copertura di n. 274 posti a tempo indeterminato di operatore socio sanitario (cat. B livello economico senior) per le Aziende, Enti e Istituti del Servizio sanitario regionale della Liguria.

Per partecipare al concorso bandito dalla Regione Liguria oltre a quelli generali, per partecipare al concorso è necessario possedere i seguenti requisiti specifici:

  • licenza media o assolvimento dell’obbligo scolastico
  • attestato di qualifica di Operatore socio sanitario

SUDDIVISIONE POSTI

  • 19 posti per Asl 1;
  • 52 per l’Asl 2;
  • 188 per l’area metropolitana genovese 8Asl, San Martino, Galliera, Gaslini ed Evangelico;
  • 15 per l’Asl 4;

La Prova pratica riguarderà la conoscenza per esempio di:

  • Competenze e Ruolo dell’OPERATORE SOCIO SANITARIO
  • CCNL Sanità e elementi di diritto del lavoro
  • Elementi di igiene

La pubblicazione del bando del concorso per OSS in Gazzetta Ufficiale era prevista ed è avvenuta il 20 dicembre 2019

BANDO IN GAZZETTA

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Liguria, si apre uno spiraglio per gli Oss di Coopservice

Sono mesi che gli operatori socio sanitari in servizio all’Asl 5 tramite Coopservice, hanno lanciato un grido disperato per la loro condizione. Sono in 158 e rischiano di perdere il loro posto di lavoro, che per 18 anni è stata una situazione lavorativa anomala, con appalti al ribasso, facendo doppi turni e spesso saltando i riposi. Il consiglio regionale di lunedì 2 dicembre sembra aver aperto uno spiraglio, ma lo stesso emendamento approvato in Regione (emendamento Pucciarelli) è stato bocciato in Senato.

Oss La Spezia, regione apre a in house altrimenti aiuto dal Parlamento

Un tavolo tecnico-politico, con la partecipazione anche di tutti i parlamentari spezzini, per garantire la continuità occupazionale ai 158 operatori socio sanitari dell’Asl 5 Spezzina, in vista dell’internalizzazione del servizio e cercando di evitare le procedure concorsuali.

È l’obiettivo di un ordine del giorno approvato il 2 dicembre all’unanimità dal consiglio regionale della Liguria, nel corso della seduta straordinaria dedicata alla sanità e voluta dalla minoranza. Applausi dai lavoratori che fin dalla mattina assiepavano gli spalti.

Il tavolo dovrà verificare alcune strade alternative proposte dai consiglieri. L’opzione preferita da lavoratori e opposizioni è quella della costituzione di un una società in house della Asl 5 Spezzina, previo via libera della Corte dei Conti, per assumere tutti i 158 operatori attualmente alle dipendenze di Coopservice.

In alternativa, si chiede di valutare la possibilità di un intervento legislativo nazionale ad hoc che garantisca l’assunzione diretta degli operatori da parte della pubblica amministrazione, scontrandosi però con lo scoglio dell’articolo 97 della Costituzione.

Altra ipotesi da affrontare, quella di una legge regionale che, a prova di impugnativa, trovi lo strumento più adatto per risolvere l’impasse. L’ultima opzione chiama sempre in causa il Parlamento, per un progetto di legge generale che consenta di applicare la clausola di salvaguardia sociale nella pubblica amministrazione in caso di procedure di internalizzazione.