L’ASSISTENZA DELL’O.S.S. E O.S.S.S. NEI CONFRONTI DEL PAZIENTE SOTTOPOSTO A RADIOTERAPIA

Secondo l’Accordo Stato Regioni 22 febbraio 2001 Gazzetta Ufficiale 19 aprile 2001, n. 91 “ O.S.S.”

E l’Accordo Stato Regioni 23 gennaio 2003 “O.S.S.S.”

 

Il paziente oncologico, può essere sottoposto a radioterapia in diverse regioni del corpo.

  • Le norme generali che l’OSS/OSSS deve praticare a tutti i pazienti sono:
  • identificare i fattori di Rischio;
  • ricevere informazioni da pazienti e caregivers per individuare i bisogni assistenziali ;
  • fornire/garantire agli utenti informazioni laddove siano ridotte , e/o radicate e/o assenti, pensiamo a quanti tabù ci sono dietro la parola “radioterapia” molti pensano che non possono stare vicino agli altri perché sono radioattivi, che non devono lavarsi sulla zona irradiata ( con le dovute conseguenze dal punto di vista odori , sudorazione ecc..!);
  • essere di supporto nella continuità delle cure;
  • limitare lo stato d’ansia del paziente.

La regione testa-collo comprende tutti i tumori dell’encefalo, cavo orale orofaringe, rinofaringe, ghiandole salivari, faringe e laringe.

Nel caso di irradiazione dell’encefalo il rischio maggiore è quello della crisi epilettica, quindi le priorità assistenziali dell’OSS/OSSS consistono nel prevenire le lesioni durante la crisi con degli accorgimenti di seguito riportati:

– posizione laterale

– togliere dalla bocca qualsiasi corpo estraneo (dentiera)

– non sforzare la mandibola ma mantenerla

– sollevare il mento

– inserire un tampone in bocca per evitare che si morda la lingua

– far mantenere una posizione sicura utilizzando dove possibile delle sponde

– non immobilizzare le gambe e le braccia del paziente

– stare vicino ad esso ed assicurargli la privacy

– controllare il livello di coscienza, diuresi e respiro

– assicurare una corretta ossigenazione

 

 

Quando vengono irradiate le altre parti del capo – collo, esempio laringe /faringe, i rischi maggiori sono:

  • – Mucosite
  • – Eritema
  • – Perdita dello smalto dei denti
  • – Riacutizzazione di ascessi
  • – Osteonecrosi

 

Questi sintomi in genere, compaiono dopo 2 settimane dall’inizio del trattamento radioterapico e regrediscono dopo alcuni giorni della fine del trattamento.

 

L’OSS/OSSS in questo caso deve:

  • Assicurare una corretta igiene orale per evitare la formazione di carie.
  • Preservare lo smalto dei denti.
  • Fornire un’adeguata nutrizione.
  • Mantenere un adeguato peso corporeo.
  • Controllare l’adesione da parte del paziente ai protocolli che gli sono stati forniti.
  • controllare ogni giorno lo stato della bocca
  • controllare la secchezza delle fauci
  • controllare la diminuzione di produzione di saliva
  • controllare l’alterazione del gusto
  • controllare che non vi siano disturbi nella deglutizione e reazioni cutanee.
  • controllare 2 volte alla settimana il peso del paziente (lunedì/venerdì).
  • segnalare qualsiasi situazione di disagio all’infermiere .

 

L’OSS/OSSS nella presa in carico del paziente in trattamento radioterapico, deve suggerire alcuni consigli importanti :

  • Bere molto.
  • Fare sciacqui frequenti.
  • Dieta semi liquida.
  • Masticare chewing-gum, ghiaccio e caramelle al limone non zuccherate, proteggere le labbra con miele rosato, migliorare i sapori dei cibi e concentrarsi su essi, non assumere cibi irritanti, salati, agrumi, verdura cruda, crosta di pane, grissini o fette biscottate, assumere alimenti molto idratati per rendere più facile la deglutizione.
  • Evitare fumo e alcolici.

 

L’approccio Olistico, ovvero la presa in carico globale dell’utente garantisce un risultato strategico e vincente.