In infermeria non c’era neanche un defibrillatore.
Sabato al Lido Comunale di Reggio Calabria un uomo mentre era in acqua è morto. La struttura pubblica sembra che non abbia soccorso in modo adeguato la vittima, nell’infermeria non era presente il defibrillatore.
Una tragedia si è consumata al Lido Comunale di Reggio Calabria intorno alle ore 12:30 di sabato 14 luglio 2018.
Un uomo di circa 80 anni è morto mentre era in acqua, con ogni probabilità colpito da infarto. L’uomo era da solo e sono stati gli altri bagnanti a richiedere l’intervento dei soccorritori del 118 e delle Forze dell’Ordine mentre in spiaggia la situazione degenerava nel panico. L’ambulanza è giunta prontamente sul posto ma gli operatori del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo che intanto i bagnini avevano portato dall’acqua già morto. Ogni tentativo di rianimarlo è stato vano, nonostante per circa 30 minuti s’è cercato di fare tutto il possibile.
Purtroppo questo tragico evento ha anche palesato la totale impreparazione al pronto intervento di una struttura pubblica come il Lido Comunale che ogni anno richiede le dovute cifre di iscrizione e poi si ritrova senza neanche un defibrillatore in infermeria. Uno strumento necessario che – a prescindere dal caso odierno – è fondamentale per salvare vite umane in modo particolare in una struttura pubblica così grande e frequentata come il Lido Comunale di Reggio Calabria.
Fonte: Stretto Web